Come dicevo, è inutile starsi a scaldare troppo davanti alle solite situazioni ma effettivamente, ogni tanto, si va veramente oltre. Questo scandaloso servizio della giornalista, oggetto di questo topic, è infatti andato in onda sul TG1, tanto per sottolineare quanto la differenza con uno Studio Aperto qualsiasi, proprio non ci sia (anzi, li almeno ci sono 10 minuti di pere di Belen, non queste fotoniche cazzate). Riassumendo: Anders Behring Breivik non ha ucciso quasi 100 persone perchè era un malato di mente estremista ma perchè giocava a Modern Warfare. Io mi domando e dico, come cazzo si faccia ancora a far passare un pezzo del genere nel 2011, senza farsi due domande (che poi qualcuno gli supervisionerà il lavoro a questa qui, penso, quindi lei è solo uno dei superficialissimi e ridicoli responsabili di questo scempio). Io mi domando e dico come sia possibile che ad oggi nessuno abbia ancora posto l'accento sulla cristianità di questo balordo, che ha sparato in nome di Dio, motivo per il quale, per la proprietà transitiva, adesso i norvegesi avrebbero tutto il diritto di piazzarci un paio di bombe intelligenti in Vaticano come hanno fatto gli americani in Afghanistan (solo che li non c'è il petrolio ma i vecchi con le scarpette di Prada e gli anelli d'oro che amano molestare i bambini). Io mi domando e dico come possa una persona ragionevole mettere insieme una così imponente massa di stronzate tutte in una volta e spacciarle pure per informazione senza vergognarsi. Io mi domando e dico come mai non abbia pensato, nella sua follia e completa ignoranza, alla musica classica come motivo scatenante di cotanto odio. Del resto, pure ad Hitler piaceva. Comunque tutti i serial killer degli ultimi 15 anni hanno mangiato una volta da McDonald's: comincerei a pensare che siano i loro panini. Oppure il citofono di casa: tutti gli squilibrati hanno un citofono, cazzo. Vergogna. Ignoranti. Buttatelo il tesserino.
VIRGINIA LOZITO: UNA GIORNALISTA CHE DOVREBBE VERGOGNARSI (A PROPOSITO DELLA STRAGE NORVEGESE, DI VIDEOGIOCHI E CAZZATE)
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Alberto Belli
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Virginia Lozito
Come dicevo, è inutile starsi a scaldare troppo davanti alle solite situazioni ma effettivamente, ogni tanto, si va veramente oltre. Questo scandaloso servizio della giornalista, oggetto di questo topic, è infatti andato in onda sul TG1, tanto per sottolineare quanto la differenza con uno Studio Aperto qualsiasi, proprio non ci sia (anzi, li almeno ci sono 10 minuti di pere di Belen, non queste fotoniche cazzate). Riassumendo: Anders Behring Breivik non ha ucciso quasi 100 persone perchè era un malato di mente estremista ma perchè giocava a Modern Warfare. Io mi domando e dico, come cazzo si faccia ancora a far passare un pezzo del genere nel 2011, senza farsi due domande (che poi qualcuno gli supervisionerà il lavoro a questa qui, penso, quindi lei è solo uno dei superficialissimi e ridicoli responsabili di questo scempio). Io mi domando e dico come sia possibile che ad oggi nessuno abbia ancora posto l'accento sulla cristianità di questo balordo, che ha sparato in nome di Dio, motivo per il quale, per la proprietà transitiva, adesso i norvegesi avrebbero tutto il diritto di piazzarci un paio di bombe intelligenti in Vaticano come hanno fatto gli americani in Afghanistan (solo che li non c'è il petrolio ma i vecchi con le scarpette di Prada e gli anelli d'oro che amano molestare i bambini). Io mi domando e dico come possa una persona ragionevole mettere insieme una così imponente massa di stronzate tutte in una volta e spacciarle pure per informazione senza vergognarsi. Io mi domando e dico come mai non abbia pensato, nella sua follia e completa ignoranza, alla musica classica come motivo scatenante di cotanto odio. Del resto, pure ad Hitler piaceva. Comunque tutti i serial killer degli ultimi 15 anni hanno mangiato una volta da McDonald's: comincerei a pensare che siano i loro panini. Oppure il citofono di casa: tutti gli squilibrati hanno un citofono, cazzo. Vergogna. Ignoranti. Buttatelo il tesserino.
Bella donna, tra l'altro.
ReplyDeleteSi vede subito che ci tiene alla mente e al corpo e li tratta allo stesso modo, come templi sacri.
Esattamente come i Beni Culturali si prendono cura di Pompei, diciamo.
E' vero, ci fosse qualcuno che ha parlato del Vaticano e dell'integralismo...
ReplyDelete"Io mi domando e dico come mai non abbia pensato, nella sua follia e completa ignoranza, alla musica classica come motivo scatenante di cotanto odio. Del resto, pure ad Hitler piaceva."
ReplyDeletesi vabbè, però copiamo tutti dalla stessa fonte. Un commento su Youtube che finisce in ogni sito da multiplayer a qui. Insomma, almeno abbiate la forza di scriverveli da soli i pezzi, senza copiare come pecore da un portale all'altro. Che schifo.
Se ti può essere di conforto, l'articolo di Multiplayer l'ho visto questa mattina (il pezzo l'ho scritto ieri dopo cena) e i commenti di YouTube non li ho cagati di striscio. Non è che c'è poi tanto da copiare, è una cosa che viene immediatamente in mente a tutti.
ReplyDeleteFa piacere notare come poi il succo del discorso sia stato centrato in pieno.
LoL
Fake!
ReplyDelete"Non è che c'è poi tanto da copiare, è una cosa che viene immediatamente in mente a tutti"
ReplyDeleteAmmazza, tutti che hanno pensato a Hitler e alla sua passione per la musica classica. Mah...se è un commento che viene in mente a tutti, allora peggio delle pecore. Complimenti. Con le stesse parole poi.
"Fa piacere notare come poi il succo del discorso sia stato centrato in pieno"
Succo del discorso? Sarebbe, il fatto che continuate a sparare a zero su dei giornalisti che fanno informazione errata. Se foste stati davvero superiori a queste cose, il TG1 non l'avreste neanche cagato di striscio e invece, fate il loro stesso gioco ma al contrario. Io mi vergognerei alla stessa maniera della giornalista del TG1 non è che voi o portali vari siete migliori...attaccate senza davvero mettere in chiaro o analizzare concretamente la situazione. Dai su, non ce la raccontiamo che in Italia funziona cosi e funzionerà sempre cosi che le merde si trovano da una parte all'altra della barricata.
Caro anonimo, facciamo che ti rispondo l'ultima volta, poi ti leggi bene il blog e ci arrivi da solo alle cose che non ho voglia: io il TG1 non l'ho cagato di striscio, mi hanno girato il link, mi è salita la bile. Fine. E non sto attaccando randomicamente ma ho preso bene la mira, fermo restando che la situazione l'ho analizzata milioni di volte, basta che ti sbatti un po' a cercare i vecchi post.
ReplyDeleteFatti due domande sul perchè il primo a saltare alla mente è Hitler se si parla di carneficine e musica classica. Vedrai che il 2+2 è semplice. Per l'utilizzo delle stesse parole, che vuoi che ti dica: succede. Il succo di un discorso è di fatto il succo di un discorso per un motivo.
E comunque si, in Italia c'è merda ovunque. Ma cosa c'entra con il topic? Qui stiamo parlando di una cazzata nero su bianco, per le altre dissertazioni ci sono altri spazi
"E non sto attaccando randomicamente ma ho preso bene la mira, fermo restando che la situazione l'ho analizzata milioni di volte, basta che ti sbatti un po' a cercare i vecchi post"
ReplyDeleteSi ma il punto è sempre lo stesso. I TG sparano cagate sui videogiochi e ne attribuiscono la violenza del mondo e voi, che siete giornalisti di settore, sparate contro i giornalisti non di settore. Da quanto va avanti questa manovra? Da anni. La mia domanda (vedo che anche tu leggi male) era: non vi siete stancati di scrivere sempre le stesse cose tutti buoni come le pecorelle??? Anzi fate lo stesso gioco loro visto che se per primi non parlano della religione, tu nel tuo pezzo dici "adesso i norvegesi avrebbero tutto il diritto di piazzarci un paio di bombe intelligenti in Vaticano" cioè, davvero, che cazzo c'entra questa uscita?
Mi sembra di leggere e vedere i bambini che vogliono aver ragione da una parte all'altra solo che nei TG si fa informazione per civettare, voi le cose le ribattete con la fermezza di essere seri. Ma non parlo solo del tuo pezzo ma anche dei pezzi su altri siti. Tutti buoni a calunniare ma pochi hanno analizzato per davvero la questione senza uscite fesse.
Io videogioco da 40 anni eppure non ho mai ucciso nessuno e non sono solito all'ira. Sono appassionato e di queste uscite sinceramente me ne frega poco ma mi fa davvero molta tristezza leggere invece le solite stronzate sui siti di settore che si credono superiori a quei giornalisti e che poi fanno lo stesso loro gioco senza una relazione analitica davvero buona ma mettendo insieme le solite stronzate che si leggono da anni. Siete superiori, dimostratecelo con pezzi degni e non con le solite cagatine messe insieme a scoch e sputo.
No vedi, non ci siamo capiti ed evidentemente non segui il blog da tempo (male!)
ReplyDeleteI giornalisti di settore che fanno le crociate, stanno sui coglioni in primis a me ed è scritto chiaro e tondo ovunque direi. Questo caso è particolare come lo fu quello di Castellano perchè c'è nome, cognome e puttanate che vanno oltre il solito "colpa dei videogiochi".
La cosa è esaltata ulteriormente dal contorno infatti ed è per questo che la cosa del Vaticano c'entra e come. Dopo l'attentato integralista alle Twin Towers, è scoppiata una guerra nel presunto covo degli integralisti.
Qui c'è stato un attentato integralista e il covo sappiamo tutti dove si trova, estremizzando ovviamente (il senso dell'uscita è provocatorio direi)
Io non ho calunniato nessuno, ho fatto nome e cognome di una giornalista che ha fatto un servizio di merda ed è la prima volta che vado oltre il "che palle" dai tempi di Rule of Rose. La calunnia è un'altra roba proprio e significa dire cazzate in sostanza relativamente a fatti o persone
Dire che questo servizio è una merda è un dato piuttosto. Fatto male, non fa informazione e al limite del grottesco
Concludendo: non mi ritengo superiore a nessuno e non sono il paladino del bene e della giustizia che fa crociate a nome di. Questo servizio è una merda fotonica e avevo voglia di dirlo, semplicemente.
Fine
Il bello della vicenda di questi commenti è che il caro anonimo scrive e sentenzia senza nemmeno metterci la faccia...bel lavoro complimenti.
ReplyDeletePare che stiano eliminando il filmato dal tubo...
ReplyDelete"Il bello della vicenda di questi commenti è che il caro anonimo scrive e sentenzia senza nemmeno metterci la faccia...bel lavoro complimenti"
ReplyDeleteNon avendo un account Google mi viene difficile lasciare nome e cognome che comunque è Gianni Piras...mmm, adesso che lo sai cosa cambia nella tua testolina? Non serve lasciare nome e cognome per animare una discussione anzi, io ho cercato di argomentare il mio punto di vista cosa che tu neanche ti sei avvicinato a fare caro "Mawend"...mmm un nome d'arte, caspita, sei davvero meglio del sottoscritto che si firmava anonimamente, complimenti.
Beh Gianni, se ti firmi è comunque meglio IMHO :)
ReplyDeleteLOL io ricordo di quando il tg1 parlava dell equipaggiamento dei nostri soldati e le armi a loro disposizione per il conflitto in Afganistan,LOL,loro quando ammazzano non fanno peccato u.u
ReplyDeleteAbbiamo una visione contorta e squallida e tutto il sistema è sbagliato.
Dare la colpa ai videogame è quanto di piu' ignorante e retrogrado possa esistere.
Si bisogna spalare merda su quella giornalista,informati prima di dare notizie,prima di divulgare fesserie,informati.
Che cazzo di giornalista sei.
Ah giusto,inventa pure lei...
"Beh Gianni, se ti firmi è comunque meglio IMHO :)"
ReplyDeleteMeglio al 50%, alla fine se l'anonimato crea problemi, deve essere il padrone di casa a non permettere commenti anonimi. Molti blog lo fanno. Comunque, anche dire nome e cognome cambia poco, d'altra parte posso essermeli inventati. Cosi come non capisco il fatto di nascondersi dietro a dei Nick name su internet...sarò vecchia scuola (neanche troppo, sono del 69) ma sono sempre dell'idea che firmarsi nome e cognome sia meglio.
Tornando in argomento, hai visto l'intervista della Binetti sul fatto di Oslo? Possibile che i benpensanti siano tutti cosi ignoranti sul tema dei videogiochi???
No, la Binetti mi è sfuggita post Oslo (mi ero firmato alle cazzate di prima).
ReplyDeleteHo quasi paura a chiedere il link -_-"
Ciò che non si conosce viene temuto, ciò che si conosce poco viene disprezzato, ed il videogioco indubbiamente è un media poco o per nulla conosciuto ai più.
ReplyDeleteDiciamo che toccare temi del genere è un modo facile di fare leva sull'opinione pubblica trovando un parere condiviso, specialmente se si alimentano al tempo stesso delle paure, in modo che il messaggio ne risulti amplificato.
Insomma, il patetico teatrino cui assistiamo è in parte dovuto ad imbecillità vera, in parte a...imbecillità di comodo. ;)
Riesco ancora a stupirmi di queste cose
ReplyDeleteBravo Gianni hai fatto una cosa molto matura.
ReplyDeleteSempre meglio prendersi la responsabilità di ciò che si scrive,pur non essendo d'accordo per nulla con te ora rispetto il tuo punto di vista.
Ma l'email della signora, non c'e' in rete?
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