Alan Wake Microsoft me l'ha mandato al lancio, perchè se non sono completamente rincoglionito, avrei dovuto addirittura farci la review su Eurogamer. Solo che poi non l'ho fatta più, perchè non è che c'avevo più tanta voglia di combattere con quella gente lì. Quindi, nemmeno a farlo di proposito, ho finito per rispolverare il giuoco proprio questa settimana, complice un momento di break dal lavoro, 140 ore di Skyrim che a una certa uccidono i maroni pure del più infervorato fanboy del globo e la voglia di infilare nella console qualcosa che non fosse il gioco Bethesda o FIFA. Ecco quindi capitare a fagiuolo, il Dylan Dog ammerigano. Ma anche no, perchè Dylan Dog di mestiere fa l'investigatore, mentre Alan Wake scrive. E scrive così bene, da restare incastrato in una delle sue creazioni, che a una certa finisce per assumere i connotati dell'incubo. E del survival horror d'azione, parlando di noi. La premessa è che a me, questo tipo di giochi, fa discretamente cagare, devo ammetterlo. Difficilmente mi prendo bene ma questo, oh, è Remedy appoggiata da mamma Microsoft quindi c'è da mettersi sotto. Morale della favola, in un paio di giorni ho salvato Alan dalla sua opera e finito pure il primo DLC (Il Segnale) scaricabile aggratise riscattando il codice nella confezione. Sul secondo (Lo Scrittore) mi concentrerò magari alla prossima sbatta da ruolistica da millemila ore. La valutazione, è positiva: il gioco va via liscio. Parliamo di episodi quindi anche giostrare le sessioni non è eccessivamente impegnativo e le parti action sono una figata, grazie al sistema di combattimento basato sul gioco luci/ombre/armi varie ed environment con una pletora di presenze da massacrare: posseduti, tornadi, lampadari, trattori e via dicendo. Trattandosi di un qualcosa che in teoria dovrebbe far spavento, l'obiettivo è centrato perchè tra cambi di ritmo, effetti azzeccati e soundtrack da sbavo, ogni tanto il brividino m'è scattato (apritela voi una porta per trovarvi all'improvviso un mostro con l'ascia in mano che urla davanti la faccia...). Insomma, se non l'avete preso all'epoca, recuperatelo ora che costa poco e niente. Se avete un PC, lo trovate pure in versione ad hoc pimpata. L'unica cosa, sarà reggere la splendida introduzione che vi farà salire la scimmia e poi...e poi alla prima stradina verso Bright Falls trovarsi un thermos di caffè ad attendervi. Per terra. Disarmato. Ma sorvolando su questa trollata, tanta roba. Recensione fatta con calma, un biennio dopo la release sempre tanta roba.
VOTO 8/10
Per me è uno dei giochi più belli che abbia mai giocato, sia per la storia che non sfigura davanti a nulla, sia per le continue citazioni, il tipo di narrazione e per il fatto che una canzone ti contenga la soluzione di un enigma. Infine per una scena spettacolare in una certa fattoria, decisamente epica.
ReplyDeleteIl secondo Dlc inserisce qualche altra chicca in un gameplay che seppure limitato è ottimizzato alla grande, quello che fa lo fa in modo egregio.
Poi non so se hai la limited, ma dentro esce un libro che è un oggetto uscito direttamente dal gioco, scritto da un personaggio del gioco, con addirittura le recensioni e riferimenti a company esistenti nel mondo di gioco.
O piace tantissimo oppure non piace per nulla, ma vale la pena tentare.
PS: Rispondimi la prossima volta!!! xD
Secondo me è un ottimo gioco ma nulla di epico. 15 ore spese bene, tutte le cosine al posto giusto, bei picchi di divertimento. Ma la trama è una cagata anche se c'è chi vuole farla passare per qualcosa di cool e nonostante l'ottima localizzazione, alcune parti sono proprio ridicole IMHO
ReplyDeleteSu che ti devo rispondere? O_O
Bhè ha parecchie sfumature, inoltre almeno a me ha lasciato con una voglia assurda di sapere come va a finire.
ReplyDeletePoi ha tantissime citazioni nerd, vedi twin peaks, vedi "Ai confini della realtà", film.
Poi vuoi mettere la grandezza registica del gioco?? Solo il fade out delle canzoni a fine livello vale il prezzo del biglietto, con pezzo capolavoro finale
Bhè ha parecchie sfumature, inoltre almeno a me ha lasciato con una voglia assurda di sapere come va a finire.
ReplyDeletePoi ha tantissime citazioni nerd, vedi twin peaks, vedi "Ai confini della realtà", film.
Poi vuoi mettere la grandezza registica del gioco?? Solo il fade out delle canzoni a fine livello vale il prezzo del biglietto, con pezzo capolavoro finale