Chi ha avuto la lungimiranza di acquistare l'edizione limitata di Life is Strange in versione boxata, ha ovviamente la fortuna di trovarsi per le mani oltre a un videogioco incredibile, una serie di chicche per appassionati veramente uniche. Perchè dietro un gioco così, c'è tutto un mondo da scoprire.
Tra le cose sicuramente meglio riuscite, c'è sicuramente l'artbook da 30 pagine realizzato appositamente per la release retail. Un libricino pensato e realizzato proprio su richiesta pressante della community, legata a Max e Chloe da un filo invisibile fatto anche di tanto stile. Uno stile che è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica per il capolavoro Square Enix, con i suoi colori vivaci, le ambientazioni suggestive ritoccate a mano e molto altro. Un lavoro titanico per certi versi, spiegato a dovere dal team di sviluppo nell'incredibile documentario a puntate che racconta la storia della produzione dal concept fino all'uscita, passando per le diverse fasi del processo creativo che hanno portato ai risultati che noi tutti amiamo. Anche il documentario è ovviamente incluso nel pacchetto completo uscito lo scorso 22 gennaio e offre una prospettiva completamente inedita su quello che è il vero lavoro di uno studio di sviluppo per la creazione di una proprietà intellettuale di questa portata. Edouard Caplan e Gary Jamroz-Palma, due degli artisti che hanno lavorato sul titolo, hanno raccolto e appena diffuso tutti i loro concept relativi alle prime fasi dello sviluppo del gioco (come quello in apertura). La galleria completa è disponibile a questo link. Parte del documentario di cui sopra invece, è stato diffuso sotto forma di diario di sviluppo da Dontnod ed è disponibile sul canale YouTube dello sviluppatore. Interessante soprattutto la scelta particolare di affidare il controllo a due Game Director: Raoul Barbet e Michael Koch. Intuizione sicuramente vincente anche se non particolarmente adottata nel settore...
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