STEAM SUMMER SALE 2016: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

Devo dire la verità, non sono mai stato uno di quelli che aspettano i saldi tutto l'anno per fare il pienone. Quelli veri, dico. Su Steam, tuttavia, stesso discorso. Prendo i giochi che voglio, quando voglio, seppur difficilmente al day one. Questa volta però, per una serie di contingenze, sono arrivato con il wallet gonfio proprio al 23 giugno.
Su Steam ho due account da sempre: uno personale, uno di lavoro. Con il tempo in realtà sono andati sovrapponendosi ma ultimamente ho preferito fare ordine sul mio che ad oggi conta (mi pare) 120 giochi che, ovviamente, compongono un bel backlog considerando le cose arretrate, quelle che devo vedere per forza, quelle prese per curiosità. La cosa che mi stupisce sempre di Steam è vedere la mole di piccoli giochi indie a prezzi inferiori al caffè che spesso finisco per comprare giusto per e che neanche apro. Questa volta in realtà, con 70€ caricati, ho preso una ventina di giochi compresi però anche un paio di quelli costosi che volevo scaricarmi da un po', oltre a scimmie varie che avevo in whislist. Per cominciare c'è da dire che tra quelli acquistati ho cominciato subito con un trittico di cui scriverò con calma poi: Game Dev Tycoon (-33%, 6.02€), Her Story (-50%, 2.99€) e Stasis (-60%, 9.99€). Il primo è un giochillo che punta a ricreare la gestione di uno studio di sviluppo, molto molto carino. Non pupazzoso come Game Corp DX ma un filo più complesso e strutturato. Il secondo, vabbè, dovevo recuperarlo visto che ne hanno parlato tutti come un capolavoro e in effetti seppur non epico, è veramente un concept geniale di quelli che in effetti ti puoi ricordare anni dopo quando si parla di design fatto a modo (altro che le stronzate di Kojima). Il terzo è un fottuto capolavoro che mi sta prendendo benissimo: horror isometrico scritto da Dio e con dei ritmi pazzeschi oltre che tecnicamente impressive. Per ora insomma sono su questi, considerando le cose da portare avanti su One, Total War: Warhammer e qualche altra cosina tra un benchmark e l'altro per le cose dello studio.

Ho preso poi Punch Club (-75%, 2.49€) di cui mi sono ricordato grazie all'ennesima polemica sulle key vendute sui siti farlocchi e Talisman: Digital Edition (-70%, 4.49€) per qualche serata con gli amici che non si sa mai che magari non ho voglia di aprire il boxato. Tra le perline nascoste che fanno molto fico ho tirato giù Convoy (-66%, 4.41€) che è tipo FTL in versione Mad Max, oltre a Sunless Sea (-50%, 9.49€) e The Howler (-76%, 0.24€) che è una roba stilosissima che probabilmente non aprirò mai. La mia dolce metà poi mi ha costretto a scaricare The Long Dark (-66%, 6.79€) visto che The Flame in The Flood ci è piaciuto in casino ed è sostanzialmente la stessa roba, senza la barca e in prima persona. Tra l'altro, unico Early Access del lotto, che vede dentro pure quella super cafonata di Supercharged Robot VULKAISER (-50%, 2.49€) che fa veramente troppo ridere come un cartone della Junior TV dei bei tempi, il vecchio Outland (-90%, 0.99€) e il ben più nuovo Outlast (-75%, 4.99€). Questo lo avevo preso da giocare con il pad ma il pad, purtroppo, funziona con il quasi (ma magari sono io, quindi magari ditemelo). Per chiudere due prodotti un po' fuori dalle mie corde presi per altre questioni: Dokuro (-60%, 3.99€) e Albert and Otto (-66%, 1.56€). Questa la prima mandata, tralasciando qualcosina di poco interesse. Farò probabilmente un altro giro da 50€ il giorno di chiusura, visto che sicuramente l'offerta non manca. E poi parliamo pure della Steam Machine che troneggia ora con il suo bel case nel mio salotto, insieme alle console di oggi e a quelle di ieri: unico stronzo in Italia ad averla ma, oh, me l'avevano mandata in tempi non sospetti e dopo oltre un anno ho cominciato ad usarla, ora che ho un posto adatto!