A me i disaster movie piacciono, c'è poco da fare. E mi tocca pure guardarli perchè si tratta di effetti e gli effetti, alla fine, con il mio mondo hanno parecchio a che fare. E poi oh, che cast 'sto giro. De Niro? Pacino? Sandra Bullock? Meglio, molto meglio: intanto The Rock, per gli amici Dwayne Johnson, che amavo quando faceva il wrestler e che continua a starmi simpatico come il primo giorno. E poi la D'Addario che mioddeeo, una roba fuori parametro. Mettiamoci pure che avendo attivato Infinity ho potuto testare anche il fottuto 4k sul mio Samsung 65" e un po' il quadro è completo. E quindi? Quindi San Andreas per molti sarà pure la solita puttanata americanata senza senso tutta esplosioni e niente sostanza ma, diciamocelo, di queste cose c'è sempre bisogno se lavori 20 ore e non vuoi stare a diventare scemo davanti a un minuto e mezzo di inquadratura fissa della Luna in stile Innaritu in Revenant (che devo ancora vedere tra l'altro). Il protagonista, Ray, salva gente con l'elicottero, ha una ex moglie, Gemma (che poi è quell'altra pheega di Carla Cugino fresca di Wayward Pines) e una figlia che gli vuole bene nonostante la separazione dei due causa lutto anni prima. L'altro personaggio chiave è un geologo interpretato da Paul Giamatti che, di base, inventa un modello in grado di prevenire terremoti. Niente di che, perchè il Big One non lo puoi evitare ed arriva puntuale a San Francisco, dopo aver distrutto la diga di Hoover e cose varie lungo la strada. Cadono palazzi come non ci fosse un domani, esplodono cose, si spacca la terra ed è tutto un calderone di visualche, in effetti, in gigarisoluzionediddio hanno un sapore un po' diverso dalle altre volte (e pure le tette della D'Addario ma quello è un altro discorso). La storia è di una banalità agghiacciante e ricalca para para The Day After Tomorrow, senza il ghiacchio ma con le scosse uber e gli tsunami. Da vedere, ripeto, a cervello spento senza stare a questionare sul perchè e il per come, sui dialoghi e la trama. Divano, luci spente, schermo gigante e patatine. Togliete un punto o anche un paio dal giudizio se non siete in questo mood. E se non siete in questo mood, la colpa è vostra poi alla fine.
VOTO 7/10
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