[XBOX 360 REVIEW] X-COM: ENEMY UNKNOWN

Primo recupero effettuato grazie a Xbox Game Pass. Primo esempio di come il servizio (di cui parleremo poi) valga tutti i 9.99€ da sganciare per l'abbonamento.
Se non conoscete X-Com avete probabilmente sbagliato blog e siete finiti qui per caso. Anyway, giusto per: MicroProse, 1997, capolavoro inenarrabile. Nel 2007 2K ha deciso di fare un bel reboot dell'IP e nel 2013 ha lanciato su Xbox 360 e PC, l'Enemy Unknown 2.0 che dell'illustre antenato eredita la caratteristica più importante: essere meraviglioso. La X-Com è un'associazione segreta composta da tutte le nazioni più importanti del mondo, creata per combattere i fottuti alieni che vogliono conquistare casa nostra. Il giocatore dovrà quindi comporre il suo dream team, fatto di agenti reclutabili provenienti da ogni parte del mondo, costruire un centro operativo degno di tale nome e in generale intercettare qualsiasi attività sospetta del globo. Partiamo dai soldati: ognuno avanzerà di grado facendo esperienza missione dopo missione, potrà essere geneticamente modificato ed equipaggiato a modo. Se dovesse essere abbattuto, avrà un posto d'eccezione nel roster dei caduti, se dovesse dimostrarsi particolarmente valoroso, potrete assegnarli una medaglia (e relativi bonus ad essa legati). Per le modifiche genetiche, servirà un apposito laboratorio. Si tratta solo di una delle N strutture disponibili da inserire in un contesto che è di base il Vault di Fallout Shelter. Costruendo la rete satellitare potrete placcare UFO vari prima che atterrino o facciano danni, costruendo una rimessa avrete più ingegneri a disposizione, costruendo generatori potrete espandere la struttura. Insomma, c'è da gestire parecchia roba. Se le modifiche genetiche sono un'opzione, quelle cibernetiche lo sono altrettanto. Amputarete quindi braccia e gambe ai vostri fedelissimi per incastrarli in esoscheletri potentissimi da equipaggiare esattamente come le unità normali. Ogni mese riceverete un report dal Consiglio con le analisi delle vostre prestazioni, nuovi finanziamenti per fare cose e via dicendo. Da questo punto di vista X-Com è complicato il giusto e la parte manageriale gustosa e ben strutturata. Poi si va in missione ed è ancora meglio.



Scelta la squadra, fatto il briefing, si va in pista. Le missioni sono random, gli ambienti random, i nemici random. La campagna principale (missioni specifiche legate ad incarichi assegnati dallo staff), si esaurisce in 20 e passa ore. Facendo tutto come me, arrivate sereni oltre il doppio (che è rischioso perchè il gioco è difficile e se 8 nazioni decidessero di abbandonarvi strada facendo, fine dei giochi). Ogni soldato avrà le sue skill da utilizzare, come si diceva sopra, potendo sfruttare coperture tattiche, environment distruttibili e oggettistica (legata alla ricerca scientifica) veramente eccezionale (dai laser ai plasma, equipaggiabili pure sui caccia e i vari intercettori che sarà possibile costruire per difendere i vari settori del pianeta). La camera si sposta con il pad digitale, la visuale è isometrica ed è possibile muoversi in lungo e in largo (in alto e in basso) sostanzialmente ovunque. L'IA dei nemici è sublime, gli scontri appaganti e belli pure da vedere (parliamo di Unreal Engine e considerando la data di release, tanta roba). Gli alieni sono inquietanti e se non bastasse, ci saranno pure missioni segrete varie da portare a termine, inviando agenti sotto copertura (da estrarre poi) per sgominare dei simpatizzanti degli invasori, facenti parte delle cellule Exalt. Personaggi umani pure loro geneticamente modificati, da sgamare con un sistema che è sostanzialmente quello delle Apex di Mass Effect, con l'unica differenza che qui oltre ad aspettare, ci sarà l'estrazione da fare obbligatoria per non vedere morire il proprio agente. Recap: da sbavare. Recuperate immediatemente come ho fatto io. Brava Fireaxis, sempre sia lodata MicroProse. Tra l'altro X-Com 2 è in sconto su Xbox One da 65€ a 32 in versione pompata in questi giorni. Date un'occhiata perchè da giocare in serie, c'è da fare per tutta l'estate.

VOTO 9/10