[MOVIE REVIEW] BRIGHT



Elfi, orchi, nani, umani, draghi e fate. Un fantasy classico insomma, con l'unica differenza che il regno da salvare, stavolta, si chiama Los Angeles e i nostri eroi fanno i poliziotti nella città più brutta del mondo, trasformata in un palcoscenico per creature leggendarie e magia.
Di Bright stanno parlando tutti male da qualche giorno quindi spararsi il film in real time appena uscito su Netflix, era sostanzialmente obbligatorio. Come ormai avviene il 90% delle volte, naturalmente, le critiche erano tutte puttanate o giù di lì. Bright non vincerà di certo un Oscar ma in mezzo al mare di nulla cosmico che è il cinema di questi tempi, è una boccata d'aria fresca con un'idea originale dietro che finisce per divertire un paio d'ore senza troppi pensieri. Ve la faccio molto breve: vi è piaciuto Bad Boys? Vi piacciono quei film lì? Perfetto, allora state sereni perchè l'unica differenza è, per l'appunto, il setting e i personaggi che caratterizzano il mondo di David Ayer in questa produzione originale che vede il buon Will Smith, once again, nei panni dell'onorevole sbirro impegnato sul campo con il collega orco. Un orco reietto e stupidotto, rinnegato dalla sua razza proprio per il suo essere dalla parte degli uomini, in un certo senso. Gli orchi di Bright, di base, sono quel che sono i neri oggi negli USA, solo con la faccia dipinta, le orecchie a punta e i dentoni. Ghettizzati e costretti in un certo senso ad accontentarsi delle briciole, al contrario dei fighissimi elfi che passano il tempo a fare shopping mentre i primi vengono presi a pistolettate dalle forze dell'ordine, senza un motivo. C'è del sociale insomma in questa rielaborazione di LA, in cui proprio una setta di elfi chaotic evil chiamati Inferni, lotta per riportare in vita un oscuro signore cacciato millenni prima in una guerra apocalittica tra le diverse fazioni.



La magia è fuorilegge e l'intera vicenda, ruota proprio intorno a una misteriosa bacchetta (in grado di esaudire qualunque desiderio), questa specie di setta, i nostri eroi nel mezzo, una misteriosa orecchie a punta chiamata Tikka e l'FBI con la sua Magic Task Force. Ah, giusto per: solo un Bright è in grado di maneggiare l'artefatto, con tutto quello che ne consegue. L'azione è tanta, il sangue pure, le battute anche. Inizialmente pensavo che questa combo di elementi che mi piacciono, in questo contesto, mi avrebbe fatto vomitare mentre in realtà il risultato non solo è convincente ma se parliamo proprio di design di elfi e orchi, secondo me siamo proprio al top di come dovrebbero essere in una concezione fantasy a modo. Sarebbe magnifico vederli in un film serio, ecco. Per il resto, evitando spoiler, guardatevelo e ridete in faccia a chi ancora si fa le pugnette con Star Wars.

VOTO 8/10

No comments:

Post a Comment

Questo form è per dire la tua. Ricordati di registrarti con il tuo account Twitter/Google con un bel click sul colonnino a destra "Unisciti al sito". Pensa che è gratis e fa pure figo!

CONTACT ME

Name

Email *

Message *